Il problema della realtà nella filosofia moderna

Martin Heidegger

Newcomb Livraria Press

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Una nuova traduzione 2024 dell'opera giovanile di Heidegger "Il problema della realtà nella filosofia moderna", pubblicata originariamente nel 1912 con il titolo tedesco "Das Realitats Problem in der Modernen Philosophie". Questa edizione contiene una nuova postfazione del traduttore, una cronologia della vita e delle opere di Heidegger, un indice filosofico dei principali concetti heideggeriani e una guida alla terminologia esistenziale degli esistenzialisti del XIX e XX secolo. Questa traduzione è stata concepita per garantire la leggibilità e l'accessibilità alla filosofia enigmatica e densa di Heidegger. I termini filosofici complessi e specifici sono tradotti nel modo più letterale possibile e le note a piè di pagina accademiche sono state eliminate per garantire una lettura agevole. Quest'opera è fondamentale per comprendere il suo approccio iniziale all'Ontocronologia, che porta alle sue teorie avanzate sulla Fenomenologia del tempo nella sua opera principale "Essere e tempo". Heidegger sostiene che il tempo nelle scienze storiche non è una serie omogenea e matematica come in fisica, ma piuttosto un concetto qualitativo e dipendente dal contesto. Egli sottolinea l'importanza di comprendere il tempo in relazione agli obiettivi e alle metodologie specifiche della scienza storica e sostiene che il tempo nella storia ha un significato e una funzione unici, profondamente legati al contesto culturale e umano degli eventi storici. Questo approccio riflette una più ampia indagine filosofica sulla natura dell'essere e della temporalità che Heidegger svilupperà nelle sue opere successive. La metafisica ha trionfato sul razionalismo e sull'empirismo come unico campo orientato verso "l'unica domanda che conta".