Il ritrovamento fortuito di alcuni reperti ha dato l’avvio, a partire dal 2006, ad una serie di campagne di scavo alla salsa di Montegibbio che hanno permesso di individuare la presenza di resti di costruzioni, riferibili ad un santuario dedicato a Minerva, ad una probabile villa urbano rustica e a strutture agricole produttive, databili dal periodo della prima Romanizzazione al tardo antico. L’attenzione degli studiosi si è concentrata in particolare sui fenomeni di crollo degli edifici, riconducibili verosimilmente a fenomeni tellurici. I risultati delle indagini condotte sono stati discussi nel Convegno, di cui vengono pubblicati gli atti; fra i temi affrontati assumono particolare rilevanza la geologia dell’area di scavo e alcuni aspetti dell’archeosismologia.