Le vie per avere un mondo migliore possono essere diverse e tutte egualmente valide. Possiamo scegliere di lavorare sulla nostra società, sulla cultura, migliorare il mondo attraverso la politica o l’economia. Io ho scelto di lavorare sull’uomo, sul singolo individuo, sulla sua salute e serenità, sul suo equilibrio interiore e sulla sua felicità. Anche per questo ho scelto di diventare psichiatra, di studiare la mente umana, di capirla in ogni sua sfumatura e così poter agire su essa per renderla sana, equilibrata, felice.
Un mondo dove ogni singolo individuo riesce ad essere in armonia con sé stesso, a vivere in modo consapevole ed autentico, a coltivare una saggezza interiore, a superare traumi e conflitti, non può che essere un mondo migliore.
Ma la natura umana è fatta in modo che facilmente emergano le sue parti oscure, come forze distruttive interne che ci fanno sentire i nostri simili avversari e non compagni di avventura, in questo viaggio che è la nostra vita, che dura poco, molto poco.
Dovremmo amarci e sostenerci, rispettarci e collaborare, lottare insieme contro malattie e catastrofi naturali. Non combattere tra noi aggiungendo una tragedia alla già nostra tragica esistenza.
“Homo homini lupus” diceva il filosofo Thomas Hobbes e non aveva tutti i torti. Ma noi, seppur lupi, siamo anche umani e dovremmo avere l’intelligenza di comprendere che non è combattendoci che riusciremo a sopravvivere, ma solo amandoci e rispettandoci che potremo essere più forti, per affrontare questa nostra dura e breve vita.
Vorrei così adesso analizzare alcuni aspetti, potremmo dire qualità, che ritengo fondamentali perché ci siano esseri umani migliori in un mondo migliore.
Lodovico Berra
Vive e lavora come psichiatra e psicoanalista a Torino, la città dove è nato nel 1960.
Ha iniziato ad occuparsi di psicoterapia esistenziale e dei rapporti tra psichiatria e filosofia già alla fine degli anni 80, subito dopo la laurea in medicina e chirurgia.
Nel 1998 ha fondato la Scuola Italiana di Psicoterapia Esistenziale (SIPE) e nel 2007 l’Istituto Superiore di Filosofia, Psicologia, Psichiatria (ISFIPP) di cui è attualmente direttore.
Ha studiato e si è perfezionato a Zurigo, Ginevra, Parigi, New York, Boston, Los Angeles.
Nel 2015 è stato riconosciuto International Fellow dell’American Psychiatric Association, ed è membro ordinario di numerose società internazionali tra cui la British Association of Psychopharmacology (BAP), la Society for Existential Analysis (SEA), l’American Society of Clinical Hypnosis (ASCH), la Harvard Medical School Postgraduates Association e la International Federation of Daseinanalysis.
È autore di una ventina di libri e di un centinaio di articoli su riviste nazionali ed internazionali nel campo della psichiatria, della psicologia e della filosofia.
www.lodovicoberra.it
Vive e lavora come psichiatra e psicoanalista a Torino, la città dove è nato nel 1960.
Ha iniziato ad occuparsi di psicoterapia esistenziale e dei rapporti tra psichiatria e filosofia già alla fine degli anni 80, subito dopo la laurea in medicina e chirurgia.
Nel 1998 ha fondato la Scuola Italiana di Psicoterapia Esistenziale (SIPE) e nel 2007 l’Istituto Superiore di Filosofia, Psicologia, Psichiatria (ISFIPP) di cui è attualmente direttore.
Ha studiato e si è perfezionato a Zurigo, Ginevra, Parigi, New York, Boston, Los Angeles.
Nel 2015 è stato riconosciuto International Fellow dell’American Psychiatric Association, ed è membro ordinario di numerose società internazionali tra cui la British Association of Psychopharmacology (BAP), la Society for Existential Analysis (SEA), l’American Society of Clinical Hypnosis (ASCH), la Harvard Medical School Postgraduates Association e la International Federation of Daseinanalysis.
È autore di una ventina di libri e di un centinaio di articoli su riviste nazionali ed internazionali nel campo della psichiatria, della psicologia e della filosofia.
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