ROMANZO BREVE (68 pagine) - THRILLER - Licia Ferrante non sa niente del delitto su cui deve indagare. L'unica cosa che conosce è l'assassino.
Licia Ferrante è una valida investigatrice, ma i clienti scarseggiano e lei ha bisogno di soldi. Non le resta che accettare l'incarico di Corrado Olivieri, un ragazzone figlio di papà con poca voglia di studiare che ha trovato una lettera in cui la zia, morta di recente, confessa un delitto, ma dimentica di dire chi è stato ucciso. Un'indagine all'inverso che sembra solo una perdita di tempo, eppure, quando più di un cadavere emerge dal passato di Antonella Olivieri, Licia comincia a pensare che dietro quella lettera ci sia più di quello che sembra.
Luca Di Gialleonardo nasce il 31 ottobre del 1977 a Teramo, trascorre i primi anni di vita a Sassuolo (MO) e si trasferisce in via definitiva ad Anagni (FR), lo storico paese famoso per lo "schiaffo". Non appena impara a leggere e scrivere, queste due attività diventano i suoi interessi principali. Nel 2009 pubblica con la Delos Books il romanzo "La Dama Bianca", nella collana Storie di draghi, maghi e guerrieri. Nel 2013 è finalista al Premio Urania, mentre nel 2014 arriva finalista al Premio Tedeschi e al Premio Odissea. Per la Delos Digital pubblica gli ebook "Di fame e d'amore" (in coppia con Andrea Franco), un episodio di The Tube Exposed, "Big Ed", romanzo breve per la collana Serial Killer, e "Il calice della vendetta" e "Trenta baiocchi", nella collana History Crime. Nel 2014 pubblica il romanzo fantasy "La Fratellanza della Daga" e il romanzo di fantascienza "Direttiva Shäfer" (entrambi per la Delos Digital). Ha pubblicato diversi racconti in riviste e antologie. Cura sulla Writers Magazine Italia una rubrica su tecnologia e scrittura.